dicembre 2015

Editoriale

Ormai è consolidato. Il programma dei corsi di arabo promossi dalla nostra Associazione costituiscono uno delle costanti della nostra attività. Le richieste in questo senso sono talmente tante che ci vediamo costretti a programmare corsi ravvicinati per non scontentare nessuno.

Lo spirito con cui procediamo alla promozione dello studio dell’Arabo è sempre lo stesso, quello di provare, noi per primi, a vedere cosa cambia una volta che ci siamo accostati ad una cultura come quella Islamica, difficile, profonda e bellissima.

Il risultato è sempre lo stesso e non delude mai, la conoscenza facilita la comprensione.  E se le cose stanno così perché non farlo, dunque? Allargare gli orizzonti mentali  arricchisce il nostro benessere.

Quest’anno poi abbiamo aggiunto ai corsi tradizionali di lingua e di scrittura anche un corso di sola cultura arabo-islamica. Ed è stato un successo.

Il 2015 si chiude pertanto con il piacere di aver potuto contribuire all’integrazione reciproca  ed il 2016 si apre all’insegna di un nuovo progetto particolare dal titolo “I Mille volti di Pordenone”. è dedicato alla cinematografia (corso di regia) e ne parliamo a pagina 10. è dedicato ai giovani (ma non solo poiché la passione non ha età) Si tratta di un Corso, tenuto dal giovane e noto regista Antonio Spanò,di formazione alla regia cinematografica con la finalità di realizzare un documentario sugli immigrati a Pordenone. L’inizio di questo nuovo progetto è per il 20 febbraio 2016.

Infine un ringraziamento a tutti coloro che quest’anno, in via eccezionale, ci hanno aiutato  o hanno semplicemente condiviso il viaggio organizzato dalla nostra Associazione in Uzbekistan (un nutrito resoconto nelle pagine successive).

Ludovica Cantarutti