Editoriale
Nel licenziare l’ultimo numero dell’anno cominciamo con un ringraziamento particolare. Rivolto a Giovanni Cantoni per la sua lunga collaborazione con gli articoli e le fotografie dell’ultima pagina.
Ci ha fatto conoscere culture e popoli molto interessanti e gliene siamo grati. A Giovanni l’augurio di viaggiare ancora per molti anni e di raccogliere notizia anche per noi.
Anche quest’anno abbiamo cercato di svolgere il nostro impegno con le culture lontane con entusiasmo e passione al limite della sopravvivenza per gli impegni che aspettano chi vuole operare nel volontariato ed in modo serio e professionale.
Siamo stati premiati e per questo ringraziamo ancora tutti coloro che ci hanno avvicinati incuriositi dai nostri progetti.
L’anno prossimo ci aspettano nuove sfide, soprattutto a livello economico, che non mancheremo di affrontare con l’ausilio dei numerosi sostenitori ai quali, speriamo, si affianchino altri estimatori con aiuti ed idee.
Come dice Priscille Prado Pozo nel suo articolo la diversità è intorno a noi e coglierne l’essenza positiva è un’occasione da non perdere.