Editoriale
Un numero dedicato alle letture. Potrebbe definirsi così questo numero di Cicoria che ha appena visto chiudersi la quarta edizione del Festival del cinema Curdo in maggio ed è in attesa del Festival “Raccontare il deserto, l’Africa dei Tuareg e d’altre culture” (ecco giustificata la copertina, un Tuareg della comunità di Pordenone con in braccio un piccolissimo pordenonese figlio di amici) del prossimo fine luglio che quest’anno riserverà una grande varietà di proposte.
Durante il festival del cinema Curdo si è avviata quest’anno anche l’assegnazione del Premio Internazionale per la cinematografia curda vinto dalla giovane regista curda Mizgin Mujde Arslan, con il film intitolato “I flew you stayed”, per ricordare la madrina del nostro festival, Mirella Galletti. Il premio ha cadenza biennale ed alla pellicola si alterna la tesi di laurea sulla cultura Curda.
Libri da leggere, dicevamo, alcuni dei quali verranno presentati a Pordenone non solo in occasione del prossimo festival del deserto.
Libri che intrecciano storie e sofferenze di popoli che la nostra Associazione segue con particolare interesse. Libri che si pongono all’attenzione di chi appoggia il nostro lavoro svolto da oltre quindici anni come strumento di sensibilizzazione per ciò che pare tanto lontano ed apparentemente poco accessibile.